IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 1, comma 199, della legge 23  dicembre  2014,  n.  190
(legge di stabilita' 2015), come modificato dall'art. 1,  comma  690,
della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di  bilancio  2018),  che
stabilisce che nello stato di previsione del Ministero  dell'economia
e delle finanze  e'  istituito  un  fondo  per  il  finanziamento  di
esigenze indifferibili, con una dotazione di 110 milioni di euro  per
ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, di 150  milioni  di  euro  per
ciascuno degli anni 2018 e 2019 e di 100  milioni  di  euro  annui  a
decorrere dall'anno 2020 e rideterminato in 99 milioni  di  euro  per
l'anno 2020 e in 91,4 milioni di euro a  decorrere  dall'anno  2021da
ripartire tra le finalita' di  cui  all'elenco  n.  1  allegato  alla
medesima  legge,  con  decreto  del  Presidente  del  Consiglio   dei
ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
  Visto l'elenco n. 1 allegato  alla  legge  n.  190  del  2014,  che
destina a decorrere dall'anno 2018 l'importo di 100 milioni di euro e
rideterminato in 99 milioni di euro per l'anno 2020 e in 91,4 milioni
di euro a decorrere  dall'anno  2021,  per  interventi  di  carattere
sociale  volti  alla  stipulazione  di  convenzioni  con   i   comuni
interessati alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili con
oneri a carico del bilancio comunale, nonche' alla  prosecuzione  del
finanziamento di progetti per servizi socialmente utili; 
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 2021,  n.  228  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  25  febbraio  2022,   n.   15   recante
«Disposizioni urgenti  in  materia  di  termini  legislativi»  e,  in
particolare, l'art. 1, comma 27, il quale prevede  la  riduzione  del
Fondo di cui all'art. 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014,  n.
190 per l'importo di euro 20.014.762 annui a decorrere dal  2022,  al
fine della copertura finanziaria degli oneri relativi al contributo a
favore della Regione Calabria per le assunzioni a tempo indeterminato
dei lavoratori impegnati in attivita' di pubblica utilita'; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  n.
31894 del 3 maggio 2022, il  decreto  del  Ministro  dell'economia  e
delle finanze n. 31894 del 3 maggio 2022, registrato alla  Corte  dei
conti in data 25 maggio 2022, registrazione  n.  954,  relativo  alle
variazioni di bilancio in applicazione del decreto-legge 30  dicembre
2021, n. 228 convertito, con modificazioni, dalla legge  25  febbraio
2022, n. 15; 
  Tenuto conto, pertanto, che il Fondo di cui all'art. 1, comma  199,
della legge 23  dicembre  2014,  n.  190  presenta  uno  stanziamento
corrente per l'anno 2022 pari a euro 71.385.238,00; 
  Rilevato che, in relazione alle finalita' indicate nell'elenco n. 1
allegato alla legge n. 190 del  2014,  e'  presente  nello  stato  di
previsione della spesa del  Ministero  dell'interno  il  capitolo  di
spesa 1323 «Contributo straordinario alla provincia e  al  Comune  di
Napoli e al Comune di Palermo per l'attuazione  di  politiche  attive
finalizzate  alla  stabilizzazione   occupazionale   dei   lavoratori
impiegati in attivita' socialmente utili»; 
  Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze,  in  data  16
novembre  2021  con  il  quale  e'  stata  destinata   al   Ministero
dell'interno una quota pari a 60.322.899,00  euro  per  l'anno  2021,
delle risorse del fondo di cui all'art. 1, comma 199, della legge  23
dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita'  2015),  per  l'erogazione
del contributo straordinario alla citta' metropolitana di Napoli e al
Comune di  Napoli  e  al  Comune  di  Palermo,  per  l'attuazione  di
politiche attive finalizzate alla stabilizzazione  occupazionale  dei
lavoratori impiegati in attivita' socialmente utili; 
  Vista la nota del  Comune  di  Napoli -  Assessore  alle  politiche
sociali e al lavoro - del 30 marzo 2021, n. 270127 nella quale: a) si
richiama la delibera della giunta del Comune di Napoli n.  3  del  17
gennaio 2022, con la quale  il  Comune  di  Napoli  ha  approvato  la
prosecuzione  delle  attivita'  socialmente  utili  sulla  base   dei
contenuti previsti nella programmazione dei lavori per  l'anno  2021;
b) si comunica che l'entita' del fabbisogno  finanziario  complessivo
di risorse, per  l'anno  2022,  per  l'attuazione  del  programma  di
lavoro, e' stimata in  22.368.394,75  euro  comprensiva  degli  oneri
previsti per i  soci  cooperatori  e  delle  spese  generali  per  il
funzionamento della Cooperativa e del Centro unico servizi; 
  Vista la nota  del  Comune  di  Palermo,  Coordinamento  interventi
Coime, n. 150412, del  25  febbraio  2022,  con  la  quale  e'  stato
trasmesso il quadro previsionale della spesa per l'anno 2022, recante
la  stima  del  fabbisogno  finanziario  necessario  a  sostenere  il
programma delle  attivita'  connesse  all'erogazione  del  contributo
straordinario per i lavoratori edili del comune,  pari  a  16.000.000
euro; 
  Vista la nota n. 39, del 10 marzo 2022  e  la  successiva  nota  n.
92/2022, del  24  giugno  2022  del  commissario  coordinatore  delle
cooperative affidatarie  di  lavoratori  socialmente  utili  operanti
nell'area napoletana, poste in gestione commissariale ai sensi  della
legge n. 452 del 1987, con la quale  si  comunica  la  previsione  di
spesa, per l'anno 2022, per l'attuazione di politiche attive  per  la
prosecuzione  dell'utilizzo  dei  lavoratori  socialmente  utili   in
relazione al servizio affidato alla  Cooperativa  La  Primavera  III,
pari a euro 16.605.184,45; 
  Vista la nota n. 52435,  del  20  aprile  2022,  con  la  quale  il
dirigente della Direzione politiche del personale, pari opportunita',
qualita' dei servizi della Citta' metropolitana di Napoli ha rilevato
alcune criticita' in ordine alla programmazione economico finanziaria
per l'anno 2022 delle cooperative affidatarie di  lavori  socialmente
utili dell'area napoletana, inoltrata  dal  commissario  coordinatore
dott. Dario Vicedomini con nota n. 44878, del 31 marzo 2022; 
  Considerate le difficolta' rappresentate dalla Citta' metropolitana
di Napoli e la necessita' di approfondire l'istruttoria; 
  Ritenuto pertanto, nelle more della corretta quantificazione  della
quota da assegnare alla Citta' metropolitana di Napoli, di  procedere
per l'anno 2022 all'assegnazione al Ministero  dell'interno,  per  la
finalita' indicata all'elenco n. 1 allegato alla  legge  n.  190  del
2014 -  concernente  interventi  di  carattere  sociale  volti   alla
stipulazione  di  convenzioni   con   i   comuni   interessati   alla
stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili con oneri  a  carico
del bilancio comunale, nonche' alla prosecuzione del finanziamento di
progetti per servizi socialmente utili - di  un  importo  complessivo
pari a euro 38.368.394,75, da destinare al Comune di Napoli  per  una
quota di euro 22.368.394,75 e al Comune di Palermo per una  quota  di
euro 16.000.000,00; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  13
febbraio  2021,  con  il  quale  al  Sottosegretario  di  Stato  alla
Presidenza del Consiglio dei ministri, Presidente  Roberto  Garofoli,
e'  stata  conferita  la  delega  alla  firma  di  decreti,  atti   e
provvedimenti  di  competenza  del  Presidente  del   Consiglio   dei
ministri; 
  Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al Ministero dell'interno e' destinata una quota,  pari  a  euro
38.368.394,75, per l'anno  2022,  delle  risorse  del  fondo  di  cui
all'art. 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di
stabilita' 2015), per l'erogazione del  contributo  straordinario  al
Comune di  Napoli  e  al  Comune  di  Palermo,  per  l'attuazione  di
politiche attive finalizzate alla stabilizzazione  occupazionale  dei
lavoratori impiegati in attivita' socialmente utili. 
  2. Nell'ambito dell'assegnazione complessiva di cui al comma 1  del
presente articolo, per l'attuazione di politiche  attive  finalizzate
alla  stabilizzazione  occupazionale  dei  lavoratori  impiegati   in
attivita' socialmente utili, e' destinata  al  Comune  di  Napoli  la
somma complessiva di euro 22.368.394,75 e al  Comune  di  Palermo  la
somma complessiva di euro 16.000.000,00. 
  3.  Con  successivo  decreto  del  Presidente  del  Consiglio   dei
ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle  finanze,
si provvedera'  all'individuazione  della  quota  delle  risorse  del
predetto fondo da destinare alla Citta' metropolitana di Napoli,  per
l'attuazione di politiche  attive  finalizzate  alla  stabilizzazione
occupazionale  dei  lavoratori  impiegati  in  attivita'  socialmente
utili.